EasySleeve
La ginocchiera protesica ALPS EasySleeve fornisce tutto il comfort dell’EasyGel. L’elasticità del tessuto assicura al paziente una grande libertà nella flessione del ginocchio. L’EasySleeve aderisce alla pelle per garantire una sospensione sicura, senza costringere la circolazione. Il basso coefficiente di attrito dell’EasyGel allevia la pelle dalle sollecitazioni create dalle forze di taglio.
Benefici
-
Facile da indossare anche per pazienti con ridotta coordinazione delle mani
-
Adatta a pelli delicate e fragili grazie all’agente antiossidante contenuto nel gel
-
Minimizza la compressione e le irritazioni a livello prossimale
-
Assicura grande libertà nella flessione del ginocchio
-
Allevia la pelle dalle sollecitazioni create dalle forze di taglio grazie al basso coefficiente di attrito dell’EasyGel
Dettagli tecnici
Materiale
-
EasyGel
Tessuto
-
Tessuto Beige
Spessore
-
3MM
-
6MM
Livello di attività
-
k1
-
k2
-
k3
-
k4
Sezione trasversale
EasySleeve SFR. Tabella Misure
Misurare la circonferenza 10 cm sopra la rotula
CIRCONFERENZA MISURATA (CM) | 3MM O 6MM UNIFORME |
---|---|
16-19 cm | SFR10-(3 or 6) |
20-24 cm | SFR16-(3 or 6) |
25-30 cm | SFR20-(3 or 6) |
31-34 cm | SFR24-(3 or 6) |
35-37 cm | SFR26-(3 or 6) |
38-40 cm | SFR28-(3 or 6) |
41-45 cm | SFR32-(3 or 6) |
46-60 cm | SFR38-(3 or 6) |
61-70 cm | SFR44-(3 or 6) |
Vuoi scoprire di piu?
I nostri specialisti saranno lieti di rispondere a tutte le tue domande. Contattaci
-
Massimo Giandinoto
Quando Massimo aveva 9 anni, gli fu diagnosticato un osteosarcoma al tallone sinistro e un mese dopo si dovette prendere la decisione di amputare immediatamente l’arto. Nonostante questo Massimo ha trascorso molto tempo facendo sport tra cui la corsa e il rafting. Nel 2018 ha vinto il Campionato Italiano sia dei 60 metri che dei 200 metri indoor di corsa ed è stato contattato dalla Federazione Italiana Rafting. Lo sport è sempre stato una parte fondamentale della sua vita: ciò che lo ha salvato, facendolo sentire in sintonia con tutti gli altri.
Scopri -
Robert Rodriguez
Robert Rodriguez è nato con una malformazione congenita chiamata emimelia peroneale. A dieci mesi, sua madre ha dovuto prendere la difficile decisione di fargli amputare la gamba.Non era sicura di fare la cosa più giusta per suo figlio, ma Robert è grato che l’abbia fatto. Con la sua amputazione e indossando una protesi è fiero di mostrare agli altri, che tutti gli amputati, sono capaci di fare le stesse cose di qualsiasi altro individuo normodotato.
Oggi, Robert è un padre, un marito, un motivatore e un atleta. Ha gareggiato come atleta Para-Elite Triathlon per l’USA Team e per la squadra di calcio amputati. Le prove e le difficoltà che Robert ha dovuto affrontare mentalmente e fisicamente in quanto giovane uomo gli ha insegnato ad impegnarsi sempre nonostante le circostanze. Nella sua esperienza, ha imparato che a volte le cose non sono negative come appaiono, e il successo è dietro l’angolo se si continua a lavorare sodo.
Scopri -
Giuseppe Castellano
Giuseppe, il 16 febbraio 2020, fu coinvolto in un grave incidente motociclistico che portò all’amputazione transfemorale dell’arto inferiore sinistro. Prima dell’incidente era già un atleta appassionato e praticava due discipline: l’apnea, per la quale aveva conseguito il brevetto di 2° livello e l’attestato di assistente istruttore, e il Brazilian Jiu Jitsu.
Nonostante la sfida imposta dalla sua nuova condizione, Giuseppe ha continuato a dedicarsi a entrambe le sue passioni, adattandosi con grande forza di volontà e motivazione.
La sua determinazione non solo gli ha permesso di continuare a essere attivo in ciò che ama, ma lo ha anche reso un esempio per gli altri, ispirando chi condivide con lui queste discipline e dando forza ai suoi familiari, che lo supportano in questa nuova fase della sua vita.
Scopri